Mammografia Digitale con Tomosintesi

nuova-tomosintesi-valmontoneEcomedica nel campo della radiologia e della prevenzione si occupa da sempre della diagnostica senologica.
Grazie a questa esperienza offre alle donne una struttura multidisciplinare dedicata alla senologia per realizzare un percorso completo per le malattie della mammella.
Il cancro della mammella rappresenta un rischio statisticamente alto: in Italia si ammala una donna su dieci e circa il 25% ha meno di cinquant’anni di età.
Motivi quali fattori dietetico-ambientali e l’impiego sempre più frequente di estrogeni, assunti in età giovanile come contraccettivo e in post-menopausa come terapia sostitutiva aumeno il rischio di contrarre una neoplasia del seno dell’uno/due per cento.
Con una diagnosi precoce e un intelligente controllo del rischio si può scoprire la malattia allo stadio iniziale con elevata probabilità di guarigione completa.

Negli ultimi sei anni il nostro centro diagnostico polispecialistico di Valmontone ha cambiato ben 3 mammografi per offrire una diagnosi sempre più anticipata con minori emissioni di radiazioni.
La Tomosintesi consente di acquisire le immagini del seno da diverse angolazioni; le immagini stratificate sono ricostruite con spessore millimetrico in visualizzazione tridimensionale.
La Mammografia Digitale diretta ha sicuramente migliorato la sensibilità della metodica in particolare in presenza di mammelle dense nelle quali con la mammografia tradizionale il numero di tumori non rilevabili è ancora elevato.
La Tomosintesi aumenta la specificità, consente un miglioramento dei contrasti e quindi una ricerca del tumore al seno sempre più precoce.
Inoltre i tempi di esposizione e le dosi di radiazioni sono ridotte a fronte di un incremento di contrasto delle immagini.

Secondo le ricerche più recenti, la Mammografia Digitale con Tomosintesi è lo strumento migliore per individuare la presenza di patologie a carico del seno nelle donne con meno di 50 anni e in quelle che si trovano in pre-menopausa. La Mammografia Convenzionale prevede la riproduzione dell’immagine del seno direttamente su pellicola. Nella Mammografia Digitale invece un dispositivo assorbe i raggi-X trasmessi attraverso la mammella e li converte in segnali elettronici che sono poi a loro volta trasformati in un’immagine elettronica che viene archiviata su computer. Il radiologo può quindi elaborare l’immagine utilizzando software specifici che aiutano l’individuazione di eventuali anomalie. In termini generali, entrambi i metodi d’indagine si sono rivelati efficaci nell’individuazione di tumori al seno. Tuttavia, la Mammografia Digitale è stata nettamente più precisa nell’individuare anomalie nelle donne di età inferiore ai 50 anni, in pre-menopausa e in quelle con il tessuto del seno più denso.
Associando alla Mammografia Digitale la Tomosintesi si possono risolvere i casi in cui, a causa di una sovrapposizione di tessuti, la lesione risulti essere nascosta. L’esame assolve egregiamente al compito ed è stato pensato per aiutare nella diagnosi in modo che ogni singolo strato da un millimetro, visualizzato, fornisca il massimo di informazioni.

La Tomosintesi permette quindi:

  • La risoluzione dei casi in cui, a causa di una sovrapposizione di tessuti, la lesione risulta essere nascosta.
  • Dosi di raggi rilasciate ad ogni esposizione più basse.
  • Un angolo di scansione ampio (40°) per una visione ottimale 3D.

Nel nostro apparecchio, Tomosintesi e Mammografia non sono più distinte ma combinate nella stessa scansione e ricostruzione di due risultati con un’unica esposizione.

Un valido protocollo diagnostico permette in breve tempo un corretto inquadramento della patologia. Ottenendo percentuali di guarigioni nelle pazienti trattate estremamente elevate.